lunedì 21 agosto 2023

COME GLI ELICOTTERI DEL SERVIZIO 118 STANNO CAMBIANDO IL GIOCO: VELOCITÀ E PRECISIONE NEL SOCCORRERE

In un'epoca in cui sembra che i problemi proliferino anziché risolversi, è importante riconoscere che le tecnologie stanno giocando un ruolo fondamentale nell'apportare soluzioni innovative. 

Un esempio tangibile di questo impatto positivo è l'adozione da parte del Servizio Sanitario Nazionale dell'utilizzo di elicotteri, che non solo permettono di erogare soccorsi in modo rapido ed efficiente, ma contribuiscono anche a ridurre i tempi di attesa e a migliorare la qualità delle cure. 

La sinergia tra tecnologia e assistenza sanitaria si traduce concretamente in un servizio più tempestivo ed efficace. L’ennesimo esempio tangibile di questa collaborazione è l'impiego di elicotteri da parte del Servizio 118, che in questa stessa mattinata, solo uno degli elicotteri di servizio, ha già portato a termine quattro missioni. 

Dall'area di Padova a Treviso, passando per Venezia e arrivando persino a Chioggia, questi velivoli hanno percorso i cieli con uno scopo: Una di queste missioni,  alle 12:00, quando un elicottero del Servizio 118 è stato chiamato in azione per trasportare una paziente di nazionalità straniera. 

La signora aveva subito un infarto, e grazie all'intervento rapido dei soccorritori e alla prontezza dell'elicottero, è stata trasferita dall'ospedale di Chioggia all'ospedale di Mestre All'Angelo. Questo esempio dimostra come l'uso delle tecnologie avanzate non solo faccia risparmiare tempo prezioso, ma possa anche avere un impatto diretto sulla salute e sul benessere delle persone. 

Nonostante la loro dedizione e coraggio, va sottolineato che i piloti che operano questi elicotteri affrontano sfide e rischi importanti. Questi professionisti meritano un grande ringraziamento per l'impegno e la dedizione che mettono in ogni missione, dimostrando che anche in mezzo alle sfide, la tecnologia e l'umanità possono lavorare insieme per il bene di tutti.



venerdì 18 agosto 2023

DISASTROSO URAGANO STA PER COLPIRE IL MESSICO E LA CALIFORNIA: IL PRECEDENTE È DEL 1939

L'uragano Hilary, una strana tempesta di Categoria 4, ha innescato allerte di alluvione nella California meridionale e rifugi temporanei in Baja California, Messico. Mentre la tempesta prosegue verso nord, entrambe le regioni si preparano per possibili gravi alluvioni improvvise e venti sostenuti di portata senza precedenti. Gli abitanti stanno precipitosamente riempiendo sacchi di sabbia e attivando generatori in previsione del tempo estremo. Le autorità stanno avvertendo dei potenziali allagamenti stradali e hanno istituito centri di evacuazione. Questo straordinario uragano ha spinto il National Hurricane Center a emettere la sua prima allerta di tempesta tropicale per la California. Hilary è previsto che colpirà la Baja California domenica e poi si sposterà verso San Diego come tempesta tropicale prima di attraversare deserti e montagne a est di Los Angeles, anche se il suo percorso rimane incerto. Una particolare preoccupazione è rivolta alle comunità desertiche e montane in California. Il National Weather Service avverte di 5-8 pollici di pioggia nella Coachella Valley, a est di Los Angeles. La tempesta potrebbe richiedere evacuazioni e causare allagamenti pericolosi, aumentando il rischio di smottamenti e frane. Gli esperti considerano allarmante la situazione nei deserti del sud-est, prevedendo una quantità di pioggia in alcuni casi equivalente a quella di anni. Hilary, posizionato a circa 350 miglia a sud di Cabo San Lucas, costituisce una minaccia significativa per la Baja California. Lo stato, abitato da 3,8 milioni di persone, affronta un potenziale disastro. L'Esercito messicano sta dispiegando migliaia di soldati in diversi stati, con preoccupazioni per le intense piogge anche senza l'arrivo dell'uragano. La Contea di San Diego sta prendendo precauzioni a causa delle pericolose condizioni del mare, e personale di emergenza extra è in attesa per possibili inondazioni. La prospettiva senza precedenti di una tempesta tropicale nella California settentrionale sta causando perplessità tra i residenti. L'ultima tempesta simile ha colpito la California meridionale nel 1939, causando gravi inondazioni e numerose vittime. Le persone si stanno preparando al peggio, alcune ricordando il recente disastro degli incendi boschivi amplificato da una tempesta tropicale simile. Le autorità consigliano ai residenti di avere un piano, raccogliere scorte e rimanere aggiornati sulle notizie. Sebbene sia improbabile che Hilary tocchi terra in California come uragano a causa delle temperature dell'oceano, la potenziale devastazione di una tempesta tropicale rimane comunque preoccupante. La situazione è particolarmente tesa in canyon e zone colpite dagli incendi, dove potrebbero verificarsi rapidi colate di fango. I pompieri si stanno anche preparando per le emergenze legate alla pioggia. Gli uffici locali di gestione delle emergenze stanno coordinando gli sforzi in tutta la Contea di Los Angeles, potenziando le risorse e preparandosi alla chiusura potenziale dei luoghi pubblici, se necessario. Nonostante la California sia familiare con eventi insoliti, le preparazioni rimangono fondamentali mentre sia i residenti che le autorità si preparano per il raro e potente uragano Hilary.

mercoledì 16 agosto 2023

INCIDENTE MORTALE A BARBARANO MOSSANO: GIOVANE DI 21 ANNI PERDE LA VITA

Nella notte appena trascorsa, esattamente alle 22:45 di martedì, un tragico incidente coinvolgendo quattro automobili ha richiesto l'intervento dei vigili del fuoco lungo la SP247 a Barbarano Vicentino. 

L'incidente ha lasciato due persone ferite e ha purtroppo causato la perdita di una giovane di soli 21 anni.

Gli squadre dei vigili del fuoco provenienti da Lonigo sono giunti sul luogo dell'incidente per mettere in sicurezza la scena. 

Purtroppo, nonostante gli sforzi, il personale medico del Suem (Sistema di Urgenza ed Emergenza Medica) ha dovuto constatare il decesso della giovane donna alla guida di una Fiat Punto.

I conducenti di una Volkswagen Golf e di un'Opel Meriva sono stati feriti nell'incidente e sono stati prontamente assistiti dai soccorritori sanitari presenti, successivamente trasferiti in ospedale per ulteriori cure. 

Il conducente di un'altra Volkswagen Golf è rimasto fortunatamente illeso.

Le forze dell'ordine, rappresentate dai carabinieri, hanno gestito la deviazione del traffico e hanno eseguito i rilievi necessari per ricostruire l'esatta dinamica dell'incidente. 

Le operazioni di soccorso messe in atto dai vigili del fuoco sono state portate a termine nelle prime ore dell'alba.



lunedì 14 agosto 2023

INCIDENTE MORTALE SULLA SR 253 A CITTADELLA (PD): UN MORTO E UN FERITO

Nella scorsa notte, poco dopo l'1:30, è avvenuto un tragico incidente stradale lungo la SR53, al chilometro 21, nel territorio di Cittadella (Provincia di Padova). Due veicoli sono stati coinvolti: il bilancio è di una vittima e un ferito in gravi condizioni. La situazione è stata scoperta da un'ambulanza della Croce Rossa in transito, la quale ha notato le due auto coinvolte nell'incidente. I vigili del fuoco, giunti sia dal distaccamento locale che da Padova con l'ausilio di un'autogru, hanno effettuato le operazioni di estrazione del conducente della Mercedes coinvolta nel sinistro. Questo individuo è stato prontamente assistito e stabilizzato dal personale medico presente sul luogo, al fine di consentirne il trasferimento ospedaliero per le cure necessarie. Purtroppo, nonostante gli sforzi dei soccorritori, il conducente della Ford Fiesta, un uomo di 31 anni, è stato dichiarato deceduto dai medici. Il veicolo era finito in un fosso contenente circa 50 centimetri d'acqua. Le circostanze esatte dell'incidente sono attualmente oggetto di indagine da parte delle autorità competenti. Le operazioni di soccorso sono state completate al sopraggiungere dell'alba.

sabato 5 agosto 2023

REDDITO DI CITTADINANZA - ORA SARÀ RIVALUTATA L'IMPORTANZA DEL LAVORO?

Dal consiglio regionale si sono sollevate le voci di Alberto Villanova, Lega Liga Veneta e Vanessa Caimani, Partito democratico riguardanti il Reddito di Cittadinanza, voci che vedono la misura in modo praticamente opposto.

Il consigliere della Lega vede il Reddito di Cittadinanza come una misura che ha portato a rifiutare impieghi per motivi futili facendo scomparire la necessità di lavorare, mentre la consigliera del Partito Democratico lo vede come un provvedimento che ha contribuito efficacemente a contrastare la povertà e a reinserire migliaia di persone nel mondo del lavoro e della società.
Chi può lavorare deve cercarsi un impiego e non vivere a spese dello Stato, le opportunità lavorative ci sono, afferma Villanova mentre Camani sostiene che si tratta di un’integrazione al reddito, soprattutto nei casi di precarietà o di apprendistato.
Villanova, il consigliere della Lega, ha evidenziato che il Reddito di Cittadinanza è concentrato principalmente in alcune aree del Paese, le stesse dove si registra anche una maggiore evasione fiscale facendo notare che in Veneto non ci sono state proteste contro la cancellazione del sussidio ed esortando il Governo a offrire opportunità di lavoro e misure di sostegno per i più deboli, ma senza accettare scuse o rinunce. Il lavoro va incentivato, conclude.
La Camani, consigliera del Partito Democratico, sostiene che il Reddito di Cittadinanza, se fosse stato correttamente implementato, avrebbe potuto essere uno strumento utile per proteggere e aiutare molte persone in difficoltà sociale, sottolineando che la nuova misura non è ancora partita e che le situazioni di fragilità finiranno a capo dei comuni.
Come leggiamo sul web, nel 2019 il PD ha sempre votato contro in Parlamento all’introduzione del reddito di cittadinanza, criticando in più occasioni il provvedimento. La proposta del PD era quella di potenziare il reddito di inclusione e di non mischiare la lotta contro la povertà con le politiche attive per il lavoro.




venerdì 4 agosto 2023

RIPRISTINATO IL CONTATTO CON VOYAGER 2: LA SONDA SPAZIALE DALLE NOVE VITE CHE SUPERA LE SFIDE DELL'UNIVERSO

Lanciata nell'ormai "preistorico" 1977, la Voyager 2 dimostra ancora una volta la sua straordinaria resistenza. Di recente, un errore nel comando dell'antenna rischiava di tagliare i contatti con la Terra. Ma con un'audace "grido" interstellare, la NASA ha ristabilito la connessione, dimostrando il potere dell'ingegno umano, così riporta l'articolo di Katrina Miller pubblicato sul New York Times. Dopo 37 ore di suspense, la Voyager 2 ha risposto con un debole battito cardiaco, ma sufficiente a confermare la sua operatività. Questo successo ha scatenato gioia e sollievo nel Centro di Controllo della Missione, dimostrando che una sonda costruita nel 1977 può ancora competere con le tecnologie odierne. Nonostante si trovi a oltre 12,5 miliardi di miglia dalla Terra, la Voyager 2 continua a raccogliere dati preziosi nello spazio profondo, ispirando l'umanità a esplorare l'ignoto. La sua lunga storia ci ricorda che la curiosità umana è senza limiti e che il nostro spirito di scoperta è capace di superare qualsiasi ostacolo.

LICENZIAMENTI AD ACTV: DIPENDENTI SOSPETTATI DI ABUSI LEGGE 104

Purtroppo, dobbiamo segnalare una figuraccia di alcuni dipendenti di ACTV, che sono stati licenziati per non aver osservato le regole della legge 104.

È importante precisare che la grande maggioranza dei dipendenti ACTV, dai semplici marinai agli autisti, sono persone responsabili che svolgono il loro lavoro con abnegazione e hanno un grande senso del dovere verso l'azienda e soprattutto, verso l'utenza.

Tuttavia, non possiamo dire lo stesso di questi individui che, scoperti sicuramente dopo essere stati seguiti da investigatori privati ingaggiati dall'azienda, per non aver osservato le regole della legge 104.

La legge 104 prevede che i dipendenti abbiano dei permessi di lavoro per poter accudire familiari gravemente malati o portatori di gravi handicap.

Evidentemente, questi signori stavano facendo altro.

Al momento, la notizia non è stata ancora confermata dall'azienda, ma sta circolando tra il personale di ACTV.

Questi comportamenti sono inaccettabili e vanno puniti.

È deplorevole che qualcuno possa approfittare sia della società che gli offre una mano sia dei propri colleghi, causando disagi e danni all'azienda.

E visto che siamo in tema di “furbetti” non siamo ancora riusciti a sapere in quanti hanno donato sangue il giorno della festa del redentore, ma prima o poi ci riusciremo.